Lady Gaga rivela il crollo mentale dopo A Star Is Born con tanto di ricovero: la verità dietro il grande successo del film.
Quando A Star Is Born è esploso al cinema nel 2018, portando la già regina del pop Lady Gaga nell’Olimpo degli interpreti hollywoodiani, nessuno immaginava che dietro quella performance magistrale (che per molti critici è stata una dei migliori debutti da protagonista per un’attrice) si nascondesse uno dei periodi più bui della sua vita.

Oggi, a distanza di diversi anni, Miss Germanotta lo ha raccontato con una sincerità disarmante in una intervista rilasciata a Rolling Stone: durante le riprese del film, e nei mesi successivi, Gaga era in cura psichiatrica e assumeva litio, un farmaco normalmente prescritto per i disturbi bipolari.
“Ho girato A Star Is Born mentre prendevo il litio”, ha rivelato la popstar oggi 39enne. Una frase che ha spiazzato i fan e che getta nuova luce su quel ruolo intensissimo, già diventato iconico.
Lady Gaga, il crollo dopo il successo: “Sono finita in ospedale, non riconoscevo più me stessa”
Finite le ripresa, Gaga era partita per un nuovo tour mondiale. Ma lo stress, le molteplici responsabilità e il perfezionismo che la contraddistingue (e che lei stessa definisce “distruttivo”) hanno fatto esplodere una fragilità che covava da tempo e così, un giorno, è arrivato il confronto con la sorella.
“Un giorno mia sorella mi ha detto: ‘Non vedo più mia sorella’. Quella frase mi ha colpita come uno schiaffo“. Così l’artista di origini italiane ha cancellato il tour e ha cercato aiuto: “Sono andata in ospedale per un ricovero psichiatrico. Ero crollata completamente. Non riuscivo più a fare nulla… Pensavo che non sarei mai più migliorata”.
Oggi la star parla di quel periodo con la lucidità di chi ce l’ha fatta: “Mi sento molto fortunata a essere viva. Può sembrare drammatico, ma sappiamo tutti come queste storie possono finire”.
Non solo cure ospedaliere: fondamentale nella sua rinascita è stato l’amore. In tal senso il fidanzato Michael Polansky, imprenditore 41enne laureato a Harvard, l’ha aiutata a ritrovare equilibrio e serenità: “Amare qualcuno che vede la vera me ha fatto un’enorme differenza. Ora mi sento una persona integra e in salute” ha dichiarato in tal senso Lady Gaga.
A Star Is Born tra incassi record, Oscar e un impatto culturale enorme
La verità, però, è che A Star Is Born non è stato solo un film impegnativo: è stato un vero e proprio fenomeno globale. Con la regia di Bradley Cooper (che nel film è il coprotagonista assieme a Lady Gaga) ha ottenuto risultati davvero impressionanti, specialmente considerando che si tratta di un film musicale.
In tutto il mondo il film – che è stato il terzo remake del film del 1937 È nata una stella – ha incassato al botteghino 436 milioni di dollari di incasso mondiale (a fronte di “appena” 36 milioni di budget) ed è riuscita anche a conquistare un Oscar, per la migliore canzone originale, a fonte di ben 8 candidature complessive per il film.
E tutt’oggi Shallow – canzone che ha vinto il succitato premio (oltre che svariati altri riconoscimenti)- è un successo unico, testimoniato dall’impressionante numero di view su YouTube (si corre verso i due miliardi per il video ufficiale)
Il successo di A Star is Born e di Shallow rimarranno nella storia, ma il racconto di Lady Gaga testimonia ancor più che parlare di salute mentale è sempre più necessario (senza tabù). Ricordiamo come lei, del resto, lo faccia da anni: con la sua fondazione Born This Way sostiene giovani alle prese con ansia, depressione e traumi.




